Il passato familiare non è mai un passato remoto, ma sempre un passato prossimo che ha legami con il presente e probabilmente con il futuro, per questo molto spesso gli emigrati italiani, sanno di essere oriundi dal cognome che portano ma ne ignorano la provenienza, il paese di origine, negli Stati Uniti si definiscono generalmente come “Paisans”.
Quella della nostalgia è un sentimento antico, una lingua universale che alimenta la cultura, la letteratura, il calore della conoscenza e del ricordo, la speranza di un viaggio alla ricerca delle proprie origini.
La ricerca delle origini non è facile, è un percorso complesso, si passa dagli antichi archivi di Stato comunali, dove esistono, a quelli diocesani, parrocchiali delle Chiese dove avveniva il battesimo molto spesso scritti in latino, o anche di archivi privati. Si tratta in buona sostanza di ricreare l’albero genealogico di chi richiede la ricostruzione della propria storia familiare in Italia.
E poiché la vita umana ha un termine, la ricongiunzione con il presente affonda le sue radici nel passato familiare e sociale, nei luoghi in cui gli avi sono vissuti.